TIPOLOGIA DI ATEI – Marina Romano
TIPOLOGIE DI A T E I
(mi raccomando, sbranatemi piano piano)
Faccio una piccolissima premessa: questo mio intervento non ha la benchè minima intenzione di offendere. E’ un modo come un altro per strappare ai miei lettori (cattolici e non) un piccolo sorriso.
Questo scritto contiene solo una piccolissima parte di quella che è la categoria degli atei (forse più che atei, anticlericali), non vuole essere un discorso generalizzabile né tantomeno veritiero, per cui prendete ciò che scrivo per quello che è: uno scherzo!
Se invece avete voglia di offendervi…mi dispiace per voi! Posso dirvi solo di consolarvi con gli insulti che diranno a me e ad altri cattolici dopo aver letto questo scritto. Ma ora cominciamo!
Presenta questa relazione l’esimia, chiarissima, illustrissima, egregissima e rompicazzissima
futura Dott.ssa
Marinija Romanevskiy
Laureanda (oso sperare) in Strizzacervellologia (ossia Psicologia)
INTRODUZIONE:
La tematica intorno alla quale ho sviluppato la mia ricerca con un approccio di tipo quanti-qualitativo parte dal desiderio di rompere le balle agli atei. Scopo del presente lavoro è quello di catalogarli, per dare al lettore cattolico una piccola linea guida sui tipici comportamenti di questi simpaticissimi e affascinanti signori… La relazione non contiene solo la loro “catalogazione”, ma anche un numero (seppur limitato) di possibili risposte che desidero comunicare loro.
TIPOLOGIE:
ATEI-GIUDICI: Diciamo che appena li incontri sei subito tentato di chiamarli “vostro onore”. Ti aprono letteralmente la mente, credimi. Quando li ascolti ti senti un emerito deficiente. Ma in fondo hanno ragione, diciamoci la verità, orsù! Ma come fai tu, cattolico oscurantista, a seguire un’istituzione così stracolma di errori? Sveglia tesorooo! La Chiesa sbaglia! Sbaglia sempreeeeeeee! Sbaglia sia se parla sia se tace. Ha fatto errori madornali nella storia…ma che dico? Errori? ORRORI! Ma stiamo scherzando? Eddai apriamo gli occhi, prestiamo attenzione, proprio come fanno loro! Ebbene si, la loro attenzione si attiva tantissimo appena sentono le parole: Dio, clero, Chiesa, Cattolico, e via dicendo… Vi faccio un piccolo esempio, mostrandovi il tipico pranzo di un ateo-giudice che mangia mentre guarda il telegiornale (o guarda il telegiornale mentre mangia, come preferite):
Si apre la scena. Siamo in cucina. L’ateo è seduto al tavolo, mangia avidamente il suo cibo e non dà importanza al telegiornale…
Tg: E’ saltato in Aria tutto il continente Asiatico senza che ci fosse nessuno, nemmeno un morto, erano tutti in vacanza in Europa….
Ateo: capirai…gnam.
Tg: Berlusconi ha proposto un decreto legge che rende legale il furto…
Ateo: crunch…roba di tutti i giorni….
Tg: Scoop sensazionale: in realtà Nicole Kidman è un uomo…
Ateo:..nessuno è perfetto…gnam gnam
Tg: Stamane il Santo Padre Joseph Ratzingher ha annunciato al mondo che non esiste il limbo…
(Ecco che l’ateo si attiva, si blocca immediatamente nel mangiare, gira lentamente il viso verso la televisione, dopodichè si alza in modo quasi isterico, prende a camminare intorno al tavolo, sul suo volto si fa strada un’espressione sempre più rabbiosa, sullo sfondo si ode la colonna sonora di Profondo Rosso)
Ateo (camminando e gesticolando con furia): e io lo sapevo…lo sapevo…non poteva che essere così. Cosa c’era da aspettarsi del resto? Cioè..cioè…se io solo ci penso….! (reprime un insulto): adesso hanno tolto anche di mezzo il limbo! Non ci bastavano i miliardi che già avevano! Pure quello si sono fregati i pretiii!!! Maledetti!
Fine della scena. Lascio a voi il compito di intuire il seguito… Nel frattempo vi lascio alcune espressioni che di solito mi hanno comunicato per giustificare il loro ateismo (come se l’ateismo si giustificasse). Dicono pressappoco così: “la Chiesa sbaglia”, “ha fatto/fa questo e quest’altro” (mi menzionano di tutto, dalle Crociate, all’ Inquisizione, alla ricchezza del clero, ai preti pedofili, ai preti semplicemente pessimi o poco accoglienti, alle informazioni, non sempre vere, che circolano su internet, per approdare poi ai pericolosi film di don Camillo, che in realtà non sono altro che un modo per plagiare la gente…ehm…quest’ultima parte dei film di don Camillo l’ho aggiunta io, sempre per scherzo, ovviamente).
Dichiarazioni del genrere sono molto frequenti, e non molto difficili da contestare. Alle persone che credono in Dio ma che si allontanano dalla Chiesa a causa dei suoi errori io suggerisco semplicemente di ricordare i rimproveri delle nostre mamme e delle nostre maestre, quando ci sorprendevano a seguire il cattivo esempio dei nostri fratellini o dei nostri compagni di giochi: ” E se Carletto si butta fuori dalla finestra? Che fai? Ti ci butti anche tu?”. o meglio, ricorderei ciò che Gesù disse ai suoi discepoli mentre parlava dei pastori:
“Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perchè dicono e non fanno” (Mt 23.3).
Ragazzi, saranno passati anche più di 2000 anni, ma quel simpatico Signore con il pizzetto e i capelli lunghi è attualissimo! Voglio anche aggiungere che, se io non sono perfetta, non posso di certo obbligare gli altri ad esserlo al posto mio! Non è infrequente che la “logica del capro espiatorio” (o del “nemico comune”), tipica di molti anticlericali, parta da una frustrazione ( e non vi offendete, che ce l’abbiamo tutti).
Funziona così:
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io non sto bene con me stessa, mi friggo il cervello perchè non riesco a raggiungere un mio ideale di perfezione!
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E cosa posso mai fare?
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Posso mai prendermela con me stessa?
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Non è sicuramente la via più facile. Meglio avanzare pretese verso individui, gruppi o istituzioni esterne.
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E tra le tante persone con le quali posso prendermela, ecco che spunta la Chiesa! Chi meglio di questa? Posso insultarla senza che nessuno mi dica niente! Ti applaudono anche!
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Se invece qualche cattolico oscurantista risponde per difenderla, ecco che è subito tacciato di intolleranza!
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Ecco la situazione: in fondo chi si accanisce contro la Chiesa, non fa altro che desiderare la perfezione da essa. Questo è un argomento che andrà sicuramente approfondito, magari con qualche lettura di tipo psicoanalitico, o di psicologia sociale (per quelli più interessati alle influenze esterne) che consiglio vivamente…
Riprendendo il discorso, dico che la Chiesa non batte di certo gli atei-giudici in quanto a purezza o perfezione, ma li batte sicuramente sul piano dell’umiltà! Perchè la Chiesa Cattolica si riconosce limitata (e soprattutto) peccatrice. Per cui, se questa tipologia di amichetti atei e/o anticlericali crede che noi cattolici ci crogioliamo nella nostra convinzione di essere perfettini o immacolati perchè andiamo a messa e rispettiamo i comandamenti, allora sono completamente fuori strada.
Noi cattolici, a differenza loro, non possiamo permetterci il lusso di giudicare. Al massimo possiamo difenderci dalle accuse. E se giudichiamo, è per quella stessa debolezza e frustrazione che prende anche loro (non siamo così diversi… siamo tutti figli di Caino, obbedienti alla logica del nemico comune).
In ultimo faccio una piccola provocazione a coloro che giudicano la Chiesa Cattolica, ma che riescono ancora a stimare Cristo (altri commenti che di solito spuntano sono:” poverino, così denigrato e usato da questi preti!”): un po’ anche lo stesso Cristo è stato colpevole degli errori della Chiesa. Eh si! Perchè al suo seguito ha scelto sempre persone piccole, umili, peccatrici.
E’ con i peccatori che voleva avere a che fare, non con quei bellissimi sacerdoti (di cui tutti siamo spesso ottimi eredi) che altro non facevano che puntare il ditino contro tutto e tutti. Ha scelto i peccatori, non i giusti. Se ci facciamo caso, i giusti e le brave persone, non hanno bisogno di Dio. Sono i pezzettini di merda come me che necessitano della Sua presenza.
ATEI-ECONOMISTI: Questo è un gruppo che potrebbe rientrare perfettamente negli atei-giudici, diciamo pure che ne è una sottocategoria.
“La Chiesa ha i soldi” è il tipico concetto espresso in questi casi, se tutto va bene. Ma solitamente devi solo aprire l’ombrello, perchè devi ripararti dalla pioggia di veleno che ti arriva addosso. Ma sono proprio incazzati neri quando associano le parole soldi-Chiesa. Avviene una completa metamorfosi! Dal colorito roseo, albino, olivastro o bronzeo che di solito hanno passano ad un rosso porpora (o viola, a seconda dell’intensità dell’incazzatura).
Se sentono parlare di un prete che ha fatto qualcosa di male e che non riguardi il denaro, qualche volta (ripeto…QUALCHE VOLTA) succede che lo giustifichino…ma appena sanno che è “attaccato” ai soldi o che se li è fregati….Apriti cielo! C’è quasi da chiedersi come mai tutto questo accanimento.
Da quanto in qua essere ricchi significa essere cattivi? Anche perchè certi ragionamenti o certe incazzature provengono da persone che indossano le magliettine “Primo Emporio”, “Nike”, che hanno anche le mutande firmate, una discreta automobilina, il cellulare di ultima generazione (e io che ho le magliette firmate “made in China” e non ho automobile che dovrei fare? Andare in Vaticano con l’autobus “Dio non esiste” e gettare le bombe a mano?). Non che giudichi queste persone, per carità! Vorrei evitare di fare questo errore… Ma vediamo cosa avvenne 2000 anni fa circa quando qualcuno avanzò per primo questi ragionamenti:
“Maria allora, presa una libbra di olio profumato di vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì del profumo dell’unguento. Allora Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che doveva poi tradirlo, disse: <Perchè quest’olio non si è venduto per trecento denari per poi darli ai poveri?>. Questo egli disse non perchè gli importasse dei poveri, ma perchè era ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro. Gesù allora disse: < Lasciala fare, perchè lo conservi per il giorno della mia sepoltura. I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me. “
Io inviterei ad analizzare a fondo la lettura (che si presta sicuramente a tantissime interpretazioni, ma cerchiamo di attualizzarla). A quanto sembra, Cristo ci esorta a smettere di giudicare e di fare i conti nelle tasche della gente e di come usa i soldi. Analizzando la figura di Giuda Iscariota, il Vangelo ci fa comprendere che se lui giudicava, era semplicemente perchè era il primo ad avere una forte avidità nei confronti del denaro.
Guagliù, diciamoci la verità, se giudichiamo i sacerdoti è perchè sotto sotto proviamo un pò di invidia, oppure semplicemente perchè ci riteniamo migliori. Ma io mi chiedo: se tu, mio carissimo ateuccio, ti ritieni talmente bravo rispetto a questi mariuoli cattolici, perchè non fai tu ciò che dovrebbero fare loro?
Esempio: la Chiesa dovrebbe dare tutto ciò che ha ai poveri? Allora tu vendi le tue ricchezze, tutte, e danne a chi ne ha bisogno! Così dimostreresti di essere veramente santo, e tutti seguirebbero il tuo esempio…diventeresti Sant’ Ateo da UAAR….Orbene, se non si ha intenzione di mettersi in gioco in questo senso, allora credo che sia meglio tacere, per semplice coerenza, non per altro. Poi, se dovessimo accusare la Chiesa della sua ricchezza, dovremmo puntare il dito anche contro coloro che devolvono soldi ad essa (sempre per coerenza…).
E poi sfiderei chiunque a fare ciò che fa la Chiesa Cattolica con le missioni, Caritas e con la manutenzione che fa sulle opere d’arte, che sono un patrimonio abbastanza consistente, e che ci permette (forse in modo indiretto) di campare ancora.
Se questa carretta di nome Italia va ancora un pò avanti, forse è proprio grazie alla presenza della Chiesa. Per meglio darvi un’idea vi cito un piccolo episodio: una volta, andando a Santa Maria degli Angeli, ascoltai un simpaticissimo anticlericale che, con molta sicurezza (convinto di dire una cosa intelligente) affermò: “se io potessi, butterei giù tutto quello che c’è intorno alla Porziuncola, per lasciare solo la Chiesa originaria.”
(Per chi non lo sapesse, la Porziuncola è una minuscola Chiesa molto importante in quanto a S. Francesco d’Assisi apparve Gesù Cristo, il quale chiese a Francesco cosa desiderasse. Lui chiese l’indulgenza plenaria per tutti coloro che fossero giunti lì. Gesù acconsentì a patto che andasse a parlare con il suo Vicario in terra, ossia il Papa. Per farla breve, il Papa acconsentì e da allora gente da tutto il mondo si reca in Porziuncola. Ovviamente, un pò per proteggere la piccola chiesetta, che è grande pochi metri, un pò per contenere i milioni di pellgrini che si recano lì, è nata la necessità di costruire attorno una Chiesa più grande. E il genialoide voleva buttare giù quella, che con la sua struttura e con gli affreschi, le statue e gli oggetti contenuti, è un patrimonio artistico). Quando lui terminò la sua asserzione, avevo una voglia matta di fargli un applauso scrosciante, magari con l’ausilio di qualche migliaio di altri ascoltatori, per l’emerita genialata.
Gli avrei risposto: ” E bravo l’intelligentone, butteresti giù una chiesa di un valore inestimabile, per poi far si che vada perduto il turismo che essa comporta, e ti fotti tu con il tuo negozio e tutti gli altri commercianti della zona, bravo! Bravo!”. Ma siccome sono una persona educata, e quel giorno ero serena, gli ho detto la stessa cosa, ma in maniera mooooooooooolto più velata… Purtroppo lui non l’ha compresa, ed è rimasto fiero, tutto pompato dalle sue stesse teorie. Beh, per chi vuole sapere altro, io gli suggerirei di dare un’altra occhiata al blog di Ettore, in merito a questo argomento.
ATEI-VITTIME: Una personcina del genere magari ti racconta della sua tragica storia, del commovente episodio in cui il suo parroco chiese un’ingente somma per il matrimonio della sua vecchia prozia di quindicesimo grado (che nemmeno conosce o che addirittura detesta, o che l’ha vista solo il giorno del matrimonio). Ho desiderato ironizzare anche stavolta, non perchè volessi prendere in giro chi è stato vittima di qualche cattiveria di alcuni sacerdoti, ma perchè spesso c’è davvero gente che si allontana dalla Chiesa per motivi banali. Spesso, infatti, si raccontano cose molto più serie, talvolta dolorose, ed io non posso dire niente su ciò, se non “mi dispiace”.
Non nascondo che anch’io ho avuto esperienze molto negative con alcuni sacerdoti, e posso anche capire. Tuttavia, avrei da dire che, se io ho un’esperienza negativa con un medico che mi ha imbrogliata o che mi ha fatto del male, non credo che sia costruttivo per me detestare tutta la categoria dei medici. Potrei un giorno averne bisogno, però mi lascerei logorare da malanni per le mie vecchie esperienze.
Questo (per quanto possa sembrare assurdo) è valido anche per i sacerdoti o ancora, per Dio. Spesso ci si sente vittima di Dio, qui il discorso si fa molto più serio, e qui mi fermo, perchè se difficilmente riesco a parlare dei preti, parlare di Lui mi diventa praticamente impossibile. E non lo dico per incapacità o per stupidità, ma semplicemente perchè è un qualcosa che è più grande di me, ed ho timore di dare alle persone un messaggio sbagliato.
ATEI-SCIENTISTI: Sono i miei preferiti. Sono quelli che, anziché l’immagine dei santini , possiedono nella loro cameretta un trittico su cui ci sono raffigurati (a mo’ di icone) Nietzsche, Darwin e Piergiorgio Ordifreddi (a questo punto sulle icone aggiungerei un cartello con su scritto: “indovina l’intruso”). Sono quelli che predicano la Resurrezione. Di Cristo? No…di Gabriele d’Annunzio! Anzichè indossare il Tau o la croce recano al collo la sigla dell’ UAAR. Sono quelli che parlano ancora di causa ed effetto e nemmeno sanno che siamo passati da una vita al principio di Indeterminazione (per info leggere “il punto di svolta” di Capra, è formativo e da un quadro completo, anche se compendiario, della storia di alcune scienze come la fisica e la chimica).
Sono quelli che credono che Scienza e Fede siano inconciliabili (poi noi saremmo i chiusi). Sono quelli per cui la non esistenza di Dio è un dato oggettivo, normalissimo. Chi lo ha mai visto? Qualcuno ogni tanto lo vede, ma gli viene detto che è pazzo (spesso ci sono persone che hanno problemi mentali e che vedono Dio dapperttutto, è vero, ma non possiamo di certo generalizzare, soprattutto dopo i risultati di controlli medici che provano fatti straordinari).
Io vorrei chiedermi una cosa: ma chi è che ha mai sentito gli ultrasuoni? Io no di certo… Non li percepisco con il mio udito, ma non per questo posso negare la loro esistenza. Se dovessimo negare ciò che la nostra percezione non capta, dovremmo negare l’esistenza di un sacco di cose, e dubitare di tutto. Dovremmo anche negare la storia. Chi mi garantisce che Napoleone sia realmente esistito se non l’ho mai visto con i miei occhi?
Qualcuno avrà sicuramente da dirmi che, per molti fenomeni presenti in natura che non riusciamo a percepire con i nostri sensi, la scienza ha ricavato dei mezzi, degli strumenti per “sentirli” e misurarli. Io accetto volentieri quest’ affermazione, dicendo che appunto, forse ciò che ci manca sono proprio gli strumenti per “percepire” e “misurare” Dio.
Gli strumenti che al momento abbiamo a disposizione sono la Sua Parola e la Fede. Per quanto questi mezzi possano risultare per nulla oggettivi agli occhi di chi osanna la scienza, forse è comunque il caso di prenderli almeno in considerazione, per conoscerli e valutarli, prima di rifiutarli a priori.
Ciò che vedo molto frequentemente in certe persone, è che rifiutano e parlano di Dio o della Chiesa, ma (almeno da quanto vedo) non conoscono né l’uno né l’altra. E se si sono concessi il lusso di conoscerli, o lo hanno fatto per cercare conferma di quei preconcetti che già recavano dentro di sé, o perchè si sono fermati semplicemente alle loro primissime esperienze, pensando che il cattolicesimo sia tutto in ciò che hanno visto o vissuto.
ATEI-STATT ZITT!: Ho utilizzato una tipica espressione partenopea che significa: ATEI-STA’ ZITTO! Ti zittiscono letteralmente. Ti accusano di essere intollerante, incapace di ascoltare, bigotto, pieno di pregiudizi, chiuso, aggressivo, ecc. Parlano tre quarti d’ora, non ti fanno dire una miseria di parola, e se li interrompi per chiedere loro una cosa, ti sbranano dicendoti che sei incapace di ascoltare, bigotto, pieno di pregiudizi, chiuso, aggressivo…Alla faccia della coerenza!
ATEI-IOHOSTUDIATOTUNOPERQUESTO STATT ZITT: molto simili agli atei precedenti, solo che sono molto preparati. Ammirevoli, per carità. Hanno la pretesa di zittirti perchè magari hai solo un misero diplomino in agraria e preferisci leggere romanzi fantasy piuttosto che fare una spremuta di cervello sui libri di teologia e di filosofia. Per quanto possa ammirare chi fa questi studi ( e per quanto io stessa stia cominciando a studiacchiare qualcosina da autodidatta), dubito che la sapienza di Dio si possa carpire solo attraverso uno studio approfondito del Qoelet letto in lingua originale e in chiave teoretica, o con un corso di Cristologia applicata. Credo che una piccola ignorantella come me abbia la possibilità di cogliere qualcosa che un cervellone non è riuscito a perseguire con le sue montagne di libri.
“Ti rendo lode, Padre, Signore del Cielo e della Terra,
che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti
e le hai rivelate ai piccoli.”
Questo lo diceva San Paolo…Ed io sono piccolaaaaaaaaaaa! Sono più piccola di un atomo, gli elettroni in confronto a me sono dei grattacieli!
ATEI-FILOSOFI: Quasi uguali ai cervelloni che ho menzionato prima. Con la differenza che sono molto più umili, spesso non sono nemmeno anticlericali…Ma non capisco un cacchio quando parlano. Usano paroloni giganti, possiedono un linguaggio molto articolato, tipico dei filosofi, che io (ahimè) non possiedo.
Per cui sento frasi tipo: l’epistemologia applicata alla criticità del discorso cattolico, inerente alla teoretica, bla bla bla… maieutica che possiamo cogliere…bla bla bla…bla bla…bla bla… Capito?
Ed io: “ehm…si…”
Per cui vorrei fare un appello a queste persone:
PARLATE POTABILEEEE!
ATEI-FISSATI COL POTERE: Una volta, andando all’università, seguivo le mie belle lezioncine di una prof che non faceva altro che parlare male del Dio Cattolico e della Chiesa (c’è da aggiungere che in sede d’esame ti chiede se condividi simili asserzioni o meno, mettendoti in soggezione. Alcuni prof ti fanno scordare gli esami se non fai il pappagallo e non ripeti ciò che loro affermano, non so come agisca lei, sinceramente, ma vista la situazione generale che si respira alla mia università…).
Dopo le mazzate che subisco da lezioni del genere, vado in bagno (i bagni da me sono molto rinomati, se tutto va bene nuoti in un mare di liquame). Raggiungo con molta difficoltà la tavoletta del cesso, in quanto quel giorno il mare di liquame era in tempesta, e la zattera che avevo trovato non era un granché…
Mentre faccio ciò che devo fare, getto una svogliatissima occhiata alle pareti e alla porta del bagno, che hanno riempito di scritte (in modo particolare la porta, che è diventata un blog). Ad un certo punto leggo a caratteri cubitali:
- BASTA CON LO STRAPOTERE DELLA CHIESA CATTOLICA!
Più in basso leggo una risposta che dice più o meno così:
- I PRETI SONO CITTADINI ITALIANI, ED HANNO IL DIRITTO DI ESPRIMERE LE PROPRIE OPINIONI. POI LA CHIESA NON FA ALTRO CHE DARE CONSIGLI IN CAMPO ETICO, MORALE.
C’ è il contrattacco:
- “CONSIGLI”? MA FAMMI IL PIACERE… ALLORA PERCHE’ IL TUO AMATO PAPA NON PARLA ANCHE DELLA MAFIA?
- LO FA, INFORMATI BENE PRIMA DI SCRIVERE STUPIDAGGINI.
In ultimo leggo:
- MA VAFFANCULO TU E QUELLO SPORCO FASCISTA!
Citandovi questo avvenimento, citando anche:
- che se voglio garantirmi un pò di tranquillità (al lavoro e all’università) devo nascondere il mio cattolicesimo,
-ciò che è avvenuto l’anno scorso alla Sapienza di Roma,
- il fatto che su tanti siti trovo parolacce rivolte a Dio e alla Chiesa, tipo che il papa è definito come un essere che si nutre di sterco e sperma, o di qualche dolce fanciullino che ci dice di fotterci noi e… (vi lascio immaginare il resto dei complimenti rivolto ai santi, alla Madonna, a Dio…),
- che se parli con qualcuno, questo ha da fare continue accuse alla Chiesa, spesso augurandoci un’atrocissima morte,
-che vengono oscurati siti cattolici, mentre altri siti che sparano minchiate su noi e sui papi (non hanno risparmiato nemmeno Giovanni Paolo II) sono ancora in circolazione,
-che di tutte le cose buone che la Chiesa ha proposto o ha fatto nessuno sa niente, mentre ricordano tutti gli errori (veri o presunti) punto per punto,
-che ci stanno a fare l’elenco continuo delle persecuzioni messe in atto da noi, mentre ne subiamo di tutti i colori da 2000 anni ma nessuno lo vuole vedere, nè tantomeno noi stiamo a ricordarlo ogni minuto e quarto d’ora.
-che se stai a sputtanare la Chiesa ti approvano, mentre se dici qualcosa contro altre istituzioni sei tacciato di intolleranza o di razzismo,
- che se la Chiesa dice qualcosa, non va bene, se dice l’esatto opposto, nemmeno va bene. Se invece non parla proprio, ancora peggio,
citando (ripeto) tutta questa roba e tanto altro ancora che non mi viene in mente, mi chiedo:
La Chiesa ha potere?
Vabbè…è una domanda inutile…dopo quello che ho scritto, mi diranno: “MA SI CHE HA POTERE !”
Aggiungo ancora che, spesso parlano di potere quando c’è una buona fetta degli italiani che sceglie di agire e pensare secondo la dottrina cattolica, e che condivide ciò che dice il Papa. Avrei dei dubbi a riguardo, anche perchè trovo la cosa leggermente contraddittoria: cioè… se io la penso come il Papa, allora succede che:
1) Il Papa ha potere
2) Io sono soggiogata e non sono in grado di pensare, perchè la penso come il Papa…
Invece, se c’è uno che ragiona alla maniera opposta:
1) Finalmente uno che si ribella al potere della Chiesa!
2) E’ un uomo libero, perchè va contro il pensiero del Papa.
Strana come cosa, eh?
ATEI-FISSATI CON LA COSPIRAZIONE: Il ” Codice da Vinci” è un documentario. Il resto è frutto di una cospirazione, di qualche complotto, di qualche arcana e sporca macchinazione che la Chiesa Cattolica ha messo in atto. C’è un libro idiota che non interessa a nessuno? Perchè mai nessuno lo legge? Ve lo dico io…perché la Chiesa ha complottato affinchè nessuno lo leggesse…oooooooh! Ma che schifo…. Già la parola cospirazione, per come è conformata, fa mettere i brividi…Immagini che ci sono tantissimi omini vestiti in abiti da vescovo, da papa e da prete che stanno a bisbigliare e a complottare, in poche parole, a….cosssssssssssspirare!
Cossssssssssssssssp….cosssssssp…
cooooooossssssssssssssssssp….
sssssssssssss…psssssssssssssssss…
psssssssssssssssssssssssssss…
pssssssss…ssssssssspssssssssssssssspssssssssssssss…..
OOOHH! I SO’ LASCH E’ RIN! (tipica espressione partenopea che significa “i miei reni sono deboli”, indica lo stato di coloro che soffrono di una leggera o acuta forma di incontinenza, per cui se ascoltano sibili come quelli appena accennati, rischiano di farsela addosso). Qualche volta ho avuto a che fare non solo con gli atei, ma anche con degli gnostici (non quella pasta morbida che si fa al sugo, quelli sono gli gnocchi…mi riferisco a quella specie di corrente filosofica che ci vorrebbe vedere tutti morti scamazzati come lombrichi da un certo Marduk…
Nooooooo! Non il padrone di Sky, è un altro…). Devo dire che sono preparati, e sono fissati, forse più degli atei, con la cossssssssssssssspirazione! Specie per quanto riguarda il discorso Vangeli canonici-Vangeli apocrifi. Anche qui c’è tutto un discorso di cospirazione: tipo che sono state omesse e modificate molte cose, che i Vangeli apocrifi sono quelli buoni mentre i canonici sono superfalsi, perchè c’è alle spalle una cosssssssssspirazione durata 2000 anni, che la verità è un’altra, ecc ( ma quanto mi piacciono tutti questi portatori di verità assoluteee!).
Ora, non voglio lasciare argomentazioni di tipo teologico in merito a certe cose, ma visto che stiamo cossssssssspirando tutti quanti, e certe cose non sono venute alla luce perchè c’è di mezzo la Chiesa Cattolica, che ha potere e cosssssspira, mi chiedo: se c’è tutta sta cosssssssssssspirazione contro i Vangeli apocrifi, come mai roba come “il Vangelo di Giuda” , studi a vantaggio dei Vangeli Apocrifi e affini sono vendutissimi, mentre roba di Teologia (quella seria) la trovi solo nelle librerie cattoliche? Booooooooooh!
Secondo me è la Chiesa, che a furia di cossssssspirare, si è cospirata da sola! Eh si, perchè Piergiorgio Ordifreddi lo conoscono tutti, Dan Brown lo conoscono anche i neonati, però se pronunci il nome Jean Carmignac, ti guardano smarriti e ti chiedono: “Chiiiiiiiii?”.
Per trovare “Nascita dei Vangeli Sinottici” ho dovuto girare in lungo e in largo, e mi son dovuta far spedire questo benedetto libro da Milano…poverino, era anche tutto impolverato…cucciolo…Tornando a noi, dico semplicemente che è un tantino inappropriato parlare di cospirazione, visto che accadono episodi come questo appena accennato, i quali mettono leggermente in discussione la bellissima idea che i preti stanno sempre a complottare, anzi no, a…cosssssssssssssspirare! Ora però devo andare in bagno, tutte ste “sssssssss” mi hanno veramente…ehm…”stimolata”!
Mmmh….con le categorie direi di aver termintato qui…Se approfondirò i miei studi, magari ne aggiungerò altre…però vorrei essere neutrale. Ora ho torturato gli ateucci, ed è giusto che prossimamente scriva qualcosa anche sui cattolici (non siamo stinchi di santi…hihihhi). Spero di avervi fatto sorridere (anche un po’ riflettere). Un abbraccio a tutti quanti, specialmente ai miei fratellini atei! Che mondo noioso sarebbe senza di loro! Tutti che sono d’accordo…pensa un po’ che palle…hihihi!
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